Il progetto espositivo
Divisa in più sezioni, Marcel Duchamp e la seduzione della copia presenta i tantissimi approcci adottati da Duchamp per duplicare le proprie opere senza soccombere alla copia pura e semplice, e ruota intorno al capolavoro da o di Marcel Duchamp o Rrose Sélavy (Scatola in una valigia), 1935-41, raccolta innovativa di riproduzioni e repliche in miniatura dei lavori dell’irriverente artista francese.
Si tratta della prima di un’edizione deluxe di venti valigette da viaggio, i cui primi esemplari, tra cui questo, sono di Louis Vuitton, acquisita da Peggy Guggenheim nel 1941 proprio per sostenere l’artista. L’opera è la sintesi più coinvolgente della passione duchampiana per la replica come modalità di espressione creativa.
Grazie a una tale panoramica si può cogliere la portata straordinaria dell’ossessione di Duchamp per la copia come mezzo specifico di espressione artistica e comprendere fino a che punto le sue creazioni bizzarre e spesso ibride abbiano confuso e talvolta del tutto eluso le classificazioni artistiche in uso al momento in cui furono create.
A cura di Paul B. Franklin, la mostra è accompagnata da un ricco catalogo, edito da Marsilio Arte, e da un articolato calendario di Public Programs. Per informazioni guggenheim-venice.it