Dalla Rivista STUDIO E / TRIMESTRALE DI CULTURA E ARTE
ANNO PRIMO NUMERO 1 OTTOBRE/NOVEMBRE 1972
La foto e è del gennaio 1964 (Angelo a sinistra, Guido Peruz e Fontana)
10/XII/62
galleria Monenepoleone 6°
Milano telefono 799593
Telegr. MONTEARTE-MILANO
Presentando un pittore i più sentono il dovere o il bisogno di
spaziare sull’arte in generale e attraverso un processo mentale di
esclusione, incanalare l’artista e Introdurlo nella giusta corrente.
Io penso che sia più utile accostarci direttamente al pittore e
alla sua arte.
Se é vero che l’arte è frutto di visione e intuizione, è pur vero
che l’artista è l’elemento attivo di tali facoltà e il discutibile.
ANGELO SERLENGA è come si suol dire un giovane impegnato, ricco delle
doti necessarie al raggiungimento di meritati traguardi. la sua pittura
vuole essere ed e una, trasposizione sintetica d’intuizione, lo si
può notare in tutte le sue opere, dal tratto aereo a volte spezzante a
volte complementare ma sempre armonico.
Sfortunatamente o fortunatamente secondo il punto di vista, e l’uomo
non accetta il parere altrui senza avere avuto modo di darne uno proprio
perciò, che mi rimane d’aggiungere è: (giudicate Voi!)
la logica evoluzione di un giovane artista.
Lucio Fontana